Il racconto della “via crucis” della 43enne paziente calabrese che dopo tante complicazioni è stata operata in una struttura privata convenzionata a Bari: «E se non avessimo avuto i mezzi economici per affrontare quel trasferimento? Cosa sarebbe accaduto?»
VIDEO | All’iniziativa dedicata alla corretta esposizione solare hanno partecipato medici specialisti e professori dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e de La Sapienza di Roma
La struttura dotata di una termoculla sempre riscaldata sarà collegata con il pronto soccorso neonatale. Rappresenterà una risposta sicura per chi si trova nell'impossibilità di prendersi cura del bambino appena nato
Il 15 agosto nei presidi cartelli scritti a mano che giustificavano l'assenza per mancanza di corrente. Le emergenze, anche lievi, sono state dirottate al 118, sovraccaricando i pronto soccorso
Il medico del 118 punta il dito anche contro la costante demedicalizzazione delle postazioni territoriali. Il rischio secondo il rappresentante sindacale è di provocare un sovraffollamento dei pronto soccorso
Dopo lo scandalo dei due milioni spesi senza che il reparto entrasse in funzione, da Modena arriva una lettera firmata dal presidente di Conacuore: «Pazienti costretti a trasferimenti in una struttura privata. La tempestività è un salvavita»
La commissaria dell’Asp di Crotone in procinto di lasciare l’incarico. Era stato lo stesso Occhiuto a rivelarlo legando la scelta agli effetti dell’inchiesta sulla sanità e sulla Cittadella. Nominato un sostituto con funzione di rup
Il rappresentante del Sindacato medici italiani denuncia le troppe lacune del sistema definendole «follia gestionale»: «Aspettiamo altre tragedie per vedere ciò che è già sotto gli occhi di tutti?»
Greco scrive al prefetto e al direttore del servizio Borselli per chiedere il ripristino a pieno regime. La postazione d’emergenza territoriale utile ad una vasta area della Presila catanzarese è già demedicalizzata da anni
Per Francesco Esposito segretario nazionale il potenziamento del sevizio «tutela con più efficienza ed efficacia la salute dei cittadini e delle migliaia di turisti ospiti del nostro territorio»
Le rassicurazioni e le raccomandazioni del direttore f.f. dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive del Gom di Reggio Calabria dove ieri è deceduto l’anziano di Riace. Sul fronte delle donazione sangue l’Avis prosegue la sua essenziale attività: «Nessuno stop. Raccoglieremo sempre in sicurezza»
Aumento dei casi sospetti di botulismo: la Calabria attiva la procedura d’emergenza. Scorta di antidoto inviata all’Ospedale Annunziata di Cosenza grazie a una missione straordinaria.
Formalmente definita la procedura di gara per l’acquisto delle due importanti apparecchiature diagnostiche.
La delegata alla sanità Giusi Magno: «Passo concreto e atteso da tempo. Prestazioni fondamentali in loco e riduzione dei disagi».
Da venerdì Antonino Russo sarà ricoverato nel centro Don Mottola. I ringraziamenti della moglie Antonella Mignolo dopo che il network LaC ha aiutato a risolvere il caso
I parenti della donna faticavano a trovare una clinica in grado di assisterla per carenza di posti. Oggi il trasferimento alla San Vitaliano: «Sono stati giorni durissimi, tiriamo un sospiro di sollievo»
I dem calabresi commentano la vicenda del mancato funzionamento dell’unità operativa realizzata negli scorsi anni: «Per tutelare la salute di tutti bisogna liberarsi politicamente di Occhiuto»
Strumenti nuovi ma niente autorizzazione dell’Asp di Cosenza per il reparto. I rischi per i pazienti e l’aumento di fatturato per le strutture convenzionate diventano un caso
Il direttore sanitario Capomolla annuncia che il centro accoglierà Antonino Russo dopo l’appello lanciato dalla famiglia su LaC. Che dovrà però farsi carico della spesa. La struttura non può garantire l’accesso gratuito nonostante sia accreditata perché attende la stipula della convenzione con l’Asp: «Scandaloso il silenzio delle istituzioni su questa storia»
VIDEO | Antonella Mignolo denuncia l’Asp di Vibo: «Una Rsa a due passi da casa ma senza convenzione, mio marito è abbandonato a 150 chilometri da casa»